Come ha sempre fatto la Ditta Alessandro Contessa si è dimostrata, ancora una volta, attenta a capire le necessità sempre più varie dei cinghialai, ed ecco che propone a catalogo un attacco per poter montare il punto rosso al posto della tacca di mira. Questo attacco è disponibile per carabine Browning e Benelli e per la quasi totalità dei Red Dot presenti sul mercato. Personalmente l’ho testato su una Browning MK3 9,3×62 e Leica Tempus Asph. I vantaggi di un red dot montato in questa posizione sono difficilmente immaginabili, sarebbe opportuno riuscirci a mirare e lasciarsi sopraffare dalla meraviglia. Questo attacco non solo velocizza la messa in punta , ma rende molto più facile seguire il bersaglio nei tiri al traverso. Eccellente per chi spara con un occhio chiuso e per chi tiene entrambi gli occhi aperti e sicuramente è da provare per chi over 50 comincia ad avere problemi di messa a fuoco con gli oggetti vicini. Altro vantaggio è il poter abbinare il red dot montato con questo attacco, con un’ottica da battuta, così dal poter scegliere in base alla posta, quale sistema di puntamento preferire, in questo caso gli anelli per l’ottica devono essere un po’ più alti. Questo tipo di attacco fisso Contessa è un nuovo modo di approcciare al tiro in battuta, ma nel tempo si ritaglierà una grossa fetta di mercato, perché i vantaggi sono svariati, soprattutto se abbinato ad un red dot con un quadrante ampio tipo il Leica Tempus.
A cura di Alfredo Capozzi
https://www.contessascopemounts.com/categoria-prodotto/attacchi/12-mm-60-std-eu-attacchi/fissi/
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